Berlusconi non può continuare a governare l’Italia

Silvio Berlusconi non può più essere il Presidente del Consiglio italiano poiché ha raccontato delle menzogne agli italiani. In una democrazia non sono tollerabili le bugie degli organi istituzionali.

Un Presidente del Consiglio deve rispondere dei propri atti in modo chiaro e veritiero, non evitando le domande, dire falsità o accusando a sua volta chi lo accusa. Altro fatto grave e attaccare le istituzioni democratiche con frasi eversive e promuovendo manifestazioni che gettano discredito verso altri ordinamenti democratici. Nessun cittadino può essere al di sopra delle leggi che regolano la democrazia.

Che tristezza poi vedere sventolare le bandiere italiane in quella manifestazione fatta contro il Palazzo di Giustizia di Milano. Quelle bandiere rappresentano tutti gli italiani e non solo una sparuta minoranza di contestatori aderenti ad un partito politico; mettano almeno il loro vessillo.

Gli altri gravi fatti possono essere giudicati in maniera differente e sono comportamenti politici legati alla sfera della visione del mondo che ha ognuno: far eleggere in cariche pubbliche amiche e propri dipendenti, fare leggi ad personam, tenere comportamenti immorali, come le bestemmie e la frequentazione di minorenni...ecc. possono essere valutate in modo diverso; ma Silvio Berlusconi deve lasciare la carica di premier e affrontare il processo che lo vede imputato di gravi fatti per avere dichiarato il falso.