Berlusconi è incandidabile in Italia? Ma non lo sarebbe in Estonia

par Piero Tucceri
sabato 21 settembre 2013

Incandidabile in Italia, Berlusconi pensa alle europee in Estonia, dove l'amico Ernesto Preatoni lo vorrebbe nella propria lista elettorale.

Non può più presentarsi alle elezioni politiche italiane? E allora lui si candida alle elezioni europee in Estonia.

Avendo riportato la condanna a quattro anni, ridotta poi a un anno, di carcere per il reato di frode fiscale, in conseguenza della applicazione della “Legge Severino”, la quale interdice il cittadino che sia stato condannato a una pena comportante più di due anni di carcere dalla partecipazione alle elezioni politiche, Silvio Berlusconi corre ai ripari.

Secondo taluni, sarebbe avventata la sua decisione di candidarsi in Estonia. Ma non c'è nessuna legge europea che impedisca la candidatura alle relative elezioni in un altro Stato. Valga in proposito l'esempio del giornalista Giulietto Chiesa che nel 2009 si comportò analogamente in Lettonia.

Ma perché Berlusconi si candiderebbe in Estonia? Lo farebbe dal momento che lì il suo amico e uomo d'affari Ernesto Preatoni ha costruito un autentico impero economico, e Berlusconi rappresenterebbe l'uomo di punta di una lista da lui sostenuta.

Foto: Poco a Poco/Flickr


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