Beppe Grillo si candida a segretario del PD

par Gloria Esposito
martedì 14 luglio 2009

Dal sito www.beppegrillo.it si apprende questa notizia: “il 25 Ottobre ci saranno le primarie del pdmenoelle. Io mi candiderò”, scrive Beppe Grillo che già da tempo, grazie al suo blog che è uno dei più letti al mondo e alle manifestazioni che hanno raccolto grandi consensi, è diventato un punto di riferimento per molti cittadini impegnati in diverse battaglie che coinvolgono la sfera dei diritti civili, la protezione ambientale, l’utilizzo di energie più pulite, l’informazione, i privilegi e il ricambio della “casta” politica.

La ragione di questa candidatura sembra essere la mancanza “di coraggio, di proposte e di uomini” che ha caratterizzato il PD da quando è nato: molte aspettative dei tanti che auspicavano un partito in grado di rinnovare tutta la politica italiana sono state disattese. Grillo, cosi, ha deciso di prendere su di sé la responsabilità di dare voce a una parte di elettori scoraggiati dalla politica, presentandosi al Congresso nazionale del PD con un programma in grado di affrontare “temi troppo duri per le delicate orecchie di un Rutelli o di un Chiamparino” ovvero:
1. ripristinare un’informazione libera, ritirando le concessioni televisive di Stato ad ogni soggetto politico, “a partire da Silvio Berlusconi”;
2. allargare il modello dei “Comuni a cinque stelle” a livello nazionale;
3. applicare le leggi di iniziativa popolare presentate per un “Parlamento pulito”.

Beppe Grillo quindi vuole proporsi come vento di novità per sopperire al vuoto di idee di un’opposizione che è un “doppio Berlusconiano”.
 
Due domande però sorgono necessariamente:
1. Come mai Grillo, che ha sempre dichiarato di non voler far parte del mondo della politica, sorprendentemente sembra aver cambiato idea?
2. Qualche giorno fa Beppe in suo post scriveva a proposito di Debora Serracchiani e della sua possibile candidatura a segretaria del PD che lei sarebbe stata “la persona giusta al posto sbagliato”. Perchè per Grillo dovrebbe essere diverso?

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