Benigni ha danneggiato la Zanicchi ?

par Mauro Guidi
venerdì 20 febbraio 2009

La Zanicchi fuori definitivamente da Sanremo. Dentro Al Bano e Sal Da Vinci. Quanto c’entra Benigni?


Benigni
è un genio e come tale ha il diritto di spaziare a 360°. Non è possibile mettere un freno ad una "naturale verve " capricciosa , intrigante e geniale, ma chi organizza e dirige il Festival di Sanremo, conosce molto bene le regole del gioco, specialmente per quanto riguarda il voto in sala e il televoto da casa che portano al successo od all’esclusione di un brano in concorso.

Il Festival di Sanremo è un grande spettacolo, ma prima di tutto è un concorso canoro, dove vengono presentate nuove canzoni e stilata alla fine una graduatoria. E’ ormai storia accertata dalle 58 edizioni precedenti che spesso "quell’ordine di arrivo" non corrisponde esattamente al gradimento discografico visibile dalle vendite nelle settimane successive all’evento, ma l’esclusione di un brano è un fatto che può forse incidere negativamente sul mercato futuro di quella canzone. O no?

Benigni ha giocato, beffeggiato, commentato e ridicolizzato il testo della canzone della Zanicchi come solo lui sa fare, ma i votanti in sala e i votanti con il televoto a casa sono rimasti in qualche modo influenzati? E questo secondo me non doveva succedere in un festival della canzone. Funzionari Rai erano a conoscenza dei testi interpretati dal grande Benigni? Si poteva disporre l’intervento del comico in una scaletta diversa? Così, tanto per essere magari certi di allontanare stupide, faziose e meschine ipotesi di sabotaggio politico-canoro


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