Barack Obama ha vinto. Il mondo ha vinto

par Cesarezac
giovedì 8 novembre 2012

Il mondo ha vinto. Gli Stati Uniti d’America sono una grande democrazia. La loro campagna elettorale ha raggiunto livelli altissimi di emotività, la competizione è stata forte, tuttavia priva di quell’odio che spesso caratterizza alcune componenti degli schieramenti partitici del nostro Paese, che non esitano a ricorrere a tutti i mezzi, leciti, ma spesso, troppo spesso, illeciti: quando si rendono conto che il responso dei cittadini non è tutto dalla loro parte, e non sarebbe sufficiente ad assicurargli la supremazia, essi non esitano a servirsi anche dell’uso strumentale dell’apparato giudiziario per eliminare gli avversari.

Con Obama hanno vinto i diseredati, gli emarginati, i coloured, gli ispanici, hanno vinto i nostri connazionali, che per numero e valore personale, contribuiscono assai significativamente alle fortune di quel grande Paese. Da noi alligna una subdola cultura antiamericana che non esita a ricorrere alla denigrazione ipocrita, sleale, criticando Coca Cola e Mc Donalds per attaccare gli USA. Quella è la cultura degli orfani del comunismo sovietico, la peggiore declinazione di quella utopia fallimentare che è il comunismo. Costoro ancora, ostinatamente, si rammaricano dell’avvenuto disfacimento dell’URSS al quale avrebbero preferito il disfacimento degli Stati Uniti.

Il mondo senza gli USA sarebbe molto peggiore; non solo politicamente. Il maggior numero dei premi Nobel è appannaggio di quel Paese. I progressi della medicina, della chirurgia, che hanno salvato e continuano a salvare milioni di vite umane, sono in grandissima parte, merito loro. Le migliori scuole universitarie, fucine di cervelli, cervelli veri, anche quelli di provenienza esterna, che senza quelle scuole rimarrebbero sterili, improduttivi, appartengono agli USA.

Dal 1901 al 2012 per premi Nobel assegnati, vediamo: 1°) gli USA con 338 premi, 2°) Gran Bretagna con 119, 3°) la Germania con 103, 4°) la Francia con 59, 5°) la Svezia con 29, 6°) la Svizzera con 25, 7°) la Russia con 23, 8°) il Canada con 21, 9°) l’Italia con venti. La somma dei premi totalizzati dai primi nove esclusi gli USA, è: 399 contro i 338 degli USA. Come si vede, la supremazia USA è schiacciante.

Grazie ai suoi scienziati, al suo sistema universitario, alla sua tecnologia, oggi l’uomo vive meglio e più a lungo e ha potuto debellare una lunga serie di malanni. Il popolo americano è anche un popolo straordinariamente generoso: il World Giving Index, indice mondiale della generosità, basato su donazioni in denaro, volontariato e disponibilità ad aiutare i diseredati, vede primeggiare gli USA , al secondo posto, l’Irlanda, al terzo, l’Australia,al quarto la Nuova Zelanda, al quinto la Gran Bretagna e poi molto staccata, l’Italia, al posto numero 104! Certamente, non viviamo in un mondo perfetto e nemmeno gli Stati Uniti lo sono, anche da loro vi sono le lobby che mirano ai loro interessi egoistici, vi sono i razzisti, tuttavia, il popolo americano ha nel suo seno potenti anticorpi, e la vittoria di Obama sta a dimostrarlo per la seconda volta. Viva Obama, viva gli USA!


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