BOOK PRIDE, punto d’incontro dell’editoria indipendente
par Marinella Zetti
giovedì 15 marzo 2018
Si terrà a Milano dal 23 al 25 marzo al BASE e al MUDEC. Il tema del 2018 è: “Tutti i viventi”. L’ingresso è gratuito. E c’è anche BOOK PRIDE OFF che si svolge nella città.
Dal 23 al 25 marzo 2018 torna a Milano BOOK PRIDE, Fiera Nazionale dell’Editoria Indipendente, si svolgerà negli spazi dell’ex Ansaldo. Il cuore della fiera, giunta alla quarta edizione, è sempre BASE, ormai affermato polo culturale della città di Milano, a cui si affianca il MUDEC, il Museo delle Culture. BOOK PRIDE è organizzato da Odei, Osservatorio degli editori indipendenti, in collaborazione con il Comune di Milano, e diretto per la prima volta da Giorgio Vasta.
Anche quest’anno non è previsto alcun costo per i visitatori, una scelta che conferma BOOK PRIDE come la più grande fiera di editoria italiana con ingresso gratuito. L’orario di apertura è dalle 10 alle 20.
Dopo il successo di pubblico delle scorse edizioni, che hanno registrato una media di oltre 30mila presenze, quella di quest’anno si annuncia ancora più partecipata e ricca di espositori, eventi, ospiti, con oltre 150 case editrici e più
“Tutti i viventi” è il tema dell’edizione 2018 di BOOK PRIDE. Il desiderio è quello di rappresentare la molteplicità e il mutamento e di raccontare – non solo nei tre giorni della fiera ma anche prima e dopo – le forme di tutti i viventi, le loro idee, le azioni, le contraddizioni, i progetti, i legami, i contrasti. Parole chiave di BOOK PRIDE alle quali si vuole restituire centralità sono l’indipendenza, intesa come rischio, visionarietà, coscienza e incoscienza, e l’orgoglio, nella sua dimensione di laboriosità strategica, quel bisogno di fare le cose con più scrupolo possibile: perché lo scrupolo – il prendersi cura – è il modo in cui l’orgoglio si esprime.
Il programma di questa edizione è caratterizzato da una significativa coerenza rispetto al tema “Tutti i viventi”; ogni incontro trova infatti una sua collocazione in uno specifico sottotema che ha per obiettivo evidenziare i diversi modi in cui è possibile ragionare sui viventi, dalla dimensione più strettamente linguistica e letteraria a quella politica e biopolitica, dal racconto dei diritti a quello dello spazio fisico, dalle metamorfosi dei corpi fino a questioni che BOOK
Fra gli ospiti stranieri, ci saranno il francese la scrittrice lettone Nora Ikstena, della quale è appena uscito “Il latte della madre” (Voland), che dialogherà con la sua traduttrice, Margherita Carbonaro, del suo romanzo e della letteratura lettone; la cilena Lina Meruane, fra le più talentuose giovani narratrici sudamericane che, oltre a presentare il suo romanzo “Sangue negli occhi” (La Nuova Frontiera), racconterà la figura (e il corpo) di Frida Kahlo; la pluripremiata scrittrice originaria della Repubblica Ceca KateÅina TuÄková con “L’eredità delle dee” (Keller), romanzo sulla comunità di donne guaritrici che vivono nelle montagne dei Carpazi Bianchi, bestseller in patria e tradotto in quindici lingue; Régis Jauffret, fra le voci più importanti della letteratura francese contemporanea, che presenta “Cannibali” (Clichy), un romanzo che racconta la follia dell’amore, la fame che ne abbiamo e dipinge “il più detestabile ritratto di maschio di tutta la letteratura” (con Violetta Bellocchio).
Fra gli autori italiani, saranno presenti Walter Siti che presenta il suo nuovo saggio “Pagare o non pagare” (Nottetempo), dove il concetto di pagare diventa lo spunto per una riflessione critica e un’analisi sociologica e storica di una trasformazione ancora in atto (con Giorgio Falco); Adriano Sofri su “Una variazione di Kafka” (Sellerio), la storia di un’ossessione da lettore che molto ci dice sul potere straordinario della letteratura, un giallo delle parole che è anche frammento autobiografico (con Daria Bignardi); Bruno Pellegrino in dialogo con Gianni Biondillo a partire
Orlando, Frankenstein e Pinocchio: Omaggio a tre Viventi Letterari – BOOK PRIDE assume Orlando, Frankenstein e Pinocchio come i tre viventi letterari simbolo dell’edizione 2018, tre personaggi radicalmente, disperatamente ed euforicamente umani. Infine, ancora per evidenziare la centralità di questi tre straordinari viventi letterari, durante BOOK PRIDE saranno messe in scena tre interviste impossibili a Orlando, Frankenstein e Pinocchio, con Sonia Bergamasco, Nadia Fusini, Chiara Valerio, Paolo Rossi, Paolo Mauri e Gioele Dix (a cura di Robinson La Repubblica).
Impossibile elencare tutti gli incontri e gli eventi, per questo vi suggerisco di visionare il programma nel sito della manifestazione.