"Attends, Attends, Attends… pour mon père". Arriva in Italia il nuovo spettacolo di Jan Fabre
par Santino Santinelli
giovedì 17 luglio 2014
Arriva in Italia il nuovo spettacolo-danza di Jan Fabre, famoso artista eclettico belga che, con il suo nuovo lavoro, ha dato vita ad un incredibile dialogo tra un padre e suo figlio.
Spettacolo interpretato da Cédric Charron, eccezionale danzatore e performer al fianco dell’artista fiammingo da più di un decennio.
Sul palco viene presentato un immaginario scambio di pensieri tra un figlio e suo padre, dove il primo chiede al secondo di aspettare, di avere pazienza e di tornare bambino per prepararsi alla morte. In questo modo il figlio si rivela come Caronte, colui che accompagnerà il padre verso l’aldilà.
Secondo Fabre, i figli non pensano al tempo come qualcosa di lineare, ma piuttosto lo vivono come una curva in cui ci si perde nella ricerca della propria strada e dei propri istinti. Quindi il genitore che ha accompagnato il figlio nella sua crescita, ora si vede accompagnato da suo figlio verso la sua morte, e la scena è rotta da una frase inquietante: “Padre vorrai venire con me?”
Jan Fabre (Anversa, 14 dicembre 1958) è uno degli artisti più eclettici in circolazione: pittore, scultore, coreografo, performer teatrale e visual artist. Ha dato vita ad un nuovo linguaggio culturale e la sua arte è particolarmente riconoscibile per le varie influenze artistiche di cui è contaminata. Ha esposto opere nei musei più importanti del mondo, tra le quali il Louvre di Parigi, la Biennale di Venezia, il Maxxi di Roma e il Musée d'Art Contemporain di Lione.
Tra le ultime regie teatrali si ricordano The end comes a little bit earlier this century. But business as usual (1999), As long as the world needs a warrior’s soul (2000, a partire dal testo di Dario Fo Io, Ulrike, grido!), Je suis sang (2001), Het zwanenmeer (2002), Parrots & guinea pigs (2002), Angel of death (2003), Elle était et elle est, meme (2004), Etant donnés (2004), Quando L'Uomo principale è una donna (2004).
Per i suoi lavori, Fabre trova l’ispirazione tra gli interpreti della Troubleyn, la sua compagnia di Anversa. Per il solo Attends, Attends, Attends… pour mon père il coreografo si è ispirato alla vita di Cédric Charron, che è anche l’unico interprete dello spettacolo.
Nel 2012 Fabre è stato criticato ad Anversa durante una sua performance, in cui venivano lanciati in aria dei gatti. I passanti inferociti dalla violenza sugli animali hanno aggredito l'artista e la sua troupe.
Per maggiori informazioni riguardanti lo spettacolo Attends, Attends, Attends… pour mon père, potete vedere il trailer su YouTube:
https://www.youtube.com/watch?v=X8muYAgvU50
Oppure visitare il sito della manifestazione Civitanova Danza:
http://www.civitanovadanza.it/