Appello per la liberazione di Padre Paolo, prigioniero in Siria - Video
par Martina D’avalos
mercoledì 30 aprile 2014
Sono ormai passati nove mesi dal rapimento, in Siria, del sacerdote italiano Paolo Dall'Oglio. Ieri i familiari hanno lanciato un appello per la sua liberazione.
"Chiediamo a chi lo detiene di dare a Paolo la possibilità di tornare alla sua libertà e ai suoi cari, e a tutte le istituzioni di continuare ad adoperarsi in tal senso".
Padre Paolo Dall'Oglio è stato rapito in Siria il 27 luglio 2013 da parte di un gruppo di estremisti islamici. Da anni attivo nel dialogo interreligioso con il mondo islamico, si trovava nel capoluogo siriano di Raqqua dove cercava di mediare per la liberazione di un gruppo di ostaggi. Il suo obiettivo era quello di riapacificare i rapporti tra i gruppi curdi ed i jihadisti arabi.
Nei giorni passati alcune fonti avrebbero confermato che Padre Paolo Dall'Oglio è ancora vivo; la notizia ha ovviamente riacceso le speranze dei familiari nel poter riabbracciare Paolo e proprio per questo nel videomessaggio si rivolgono ai suoi rapitori affinché lo lascino andare, ma anche alle istituzioni perché continuino a trattare per il suo rilascio.