Annozero e droga fra i giovani

par Virginia Visani
sabato 27 febbraio 2010

Ad annozero nella puntata del 25 febbraio si parla di droga, tra gli ospiti morgan che ne approfitta per cantare la canzone esclusa da Sanremo.

Nella puntata di ieri sera Santoro e i suoi ospiti hanno incentrato la trasmissione sul tema della droga, parlando di droghe leggere e droghe pesanti. Molti hanno accusato Santoro di aver incitato in questo modo alla droga, ma le posizioni prese in trasmissione era diverse.
 
Tra le tante una regista favorevole all’ uso delle droghe, secondo la quale anzi farne uso aiuta l’artista ad aprire la mente e il pensiero verso l’arte.
 
Nel corso della serata viene trasmessa un’intervista su dei giovani ragazzi d’età compresa tra i 14 e 17 anni, che raccontavano la loro esperienza con la droga. Tutti confessavano con molta leggerezza di farne uso quotidianemente e di usare non solo droghe leggere ma anche droghe pesanti, all’insaputa dei genitori che avendo fiducia in loro non sospettavano niente e non chiedevano troppe spiegazioni pur vedendoli tornare a casa ancora "fatti".
 
Ora ci si domanda riflettendo come sia possibile che dei ragazzi così giovani si sentano oppressi in casa tanto da farci ritorno solo la sera o la mattina e che nel resto della giornata non facciano altro che drogarsi rovinando così la loro adolescenza?e ancora con quale freddezza possano prendere in giro i loro genitori e aver pura di essere scoperti solo perchè la punizione sarebbe perdere i soldi che ricevono?
 
Nella stessa trasmissione è stato detto dallo stesso Morgan che ciò avviene perchè non ci sono più stimoli per i giovani, che non leggono più e non hanno più miti o valori a cui ispirarsi e legarsi. é vero questo? sicuramente è vero che non si da più molta importanza al pensiero alla lettura e all’ arte ma di certo il modello offerto dalla regista presente in trasmissione è sbagliato. Probabilmente la stessa regista non sa cos’ è l’arte, e che è questa stessa che porta l’uomo ad eleversi ad aprire la mente senza il bisogno di droghe. Non sono questi i messaggi di cui la società ha bisogno.

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