Ammucchiata? No, grazie! Per il Pd c’è solo Grillo all’orizzonte

par Filippo Cusumano
martedì 26 febbraio 2013

Ci sono due modi di affrontare la situazione adesso per il Pd, cioè per chi, avendo conquistato il premio di maggioranza alla Camera, avrà molto probabilmente il durissimo compito di cercare di formare un nuovo governo.

Il primo è quello già sperimentato in quest'ultimo anno e mezzo: l'ammucchiata con Monti e Berlusconi.

Il secondo è la ricerca di un'intesa con Grillo.

Secondo me, la seconda soluzione è l'unica praticabile.


Per un fatto molto semplice, che non riguarda Bersani o D'Alema o Franceschini o Renzi, insomma i cosidetti maggiorenti del Pd, ma i semplice elettori di questo partito.

Provate a chiedere ad un campione rappresentativo di elettori del Pd cosa pensa:

- della Tav;

- di una vera legge sul conflitto di interessi;

- di una vera legge sulla corruzione;

- di vere leggi contro l'evasione fiscale;

- di una legge elettorale diversa dal Porcellum;

- di una riduzione degli armamenti;

- di una riduzione del numero dei parlamentari;

- di una riduzione complessiva e radicale dei costi della politica;

- di un vero rilancio dell'occupazione.

Su questi temi, e su molti altri, sono convinto (ma magari mi sbaglio) che si possa cominciare a costruire delle soluzioni comuni con quelli del Movimento 5 Stelle senza che gli elettori del Pd si sentano traditi.

Mentre credo che l'ammucchiata con Monti e Berlusconi, che non è una scelta obbligata, ma solo una delle due possibili sarebbe veramente percepita a questo punto come un tradimento.

E non credo proprio di essere il solo tra gli elettori del Pd a pensarla in questo modo.


Leggi l'articolo completo e i commenti