Agricoltura: l’Imu depreda la campagna
par Resistenza Internazionale
venerdì 13 gennaio 2012
La nuova tassa sugli immobili colpirà anche i piccoli produttori agricoli. Chi possiede un fienile, una rimessa per gli attrezzi o un silos dovrà pagare...
Tra i campi di sterminio e lo sterminio dei campi non c'è differenza (Andrea Zanzotto)
Favorire le zone rurali significa da un lato sviluppare il turismo legato a paesaggio, natura ed ambiente; dall'altro significa potenziare quella immensa fonte di cultura che è la gastronomia, strettamente legata alla peculiarità ed eccellenza dei prodotti del nostro territorio. In entrambi i casi ciò si traduce in posti di lavoro. E in una forma di sviluppo economico che rappresenta forse l'unica alternativa pienamente accettabile alla globalizzazione, rispettosa dell'uomo, dell'ambiente, della storia e della cultura.
Invece questo Governo, oltre a quadruplicare le tasse sui terreni agricoli ha deciso che l'IMU va applicata non solo ai fabbricati rurali, ma anche ai frantoi, ai silos, alle stalle, ai fienili, alle cantine...