26 aprile: anniversario di Chernobyl, ma in Italia si spinge sul nucleare
par Fabio Barbera
martedì 27 aprile 2010
A 24 anni dal più grande e grave incidente nucleare della storia, in Italia si torna a parlare di nucleare, nonostante il mondo ? l’Earth Day ce lo ha ricordato - chiede a gran voce un’inversione di tendenza.
Era il 1986 quando nella centrale nucleare di Chernobyl una nube di materiali radioattivi fuoriuscì dal reattore e ricadde su vaste aree intorno alla centrale che furono pesantemente contaminate, rendendo necessaria l’evacuazione e il reinsediamento in altre zone di circa 336.000 persone. Nubi radioattive raggiunsero anche l’Europa orientale, la Finlandia e la Scandinavia con livelli di contaminazione minori anche in Italia, Francia e Germania.
Adesso l’Italia vuole aprirsi all’idea nucleare (nonostante il veto imposto da un referendum) a partire dal Ministro dell’Ambiente Stefania Prestigiacomo che dalle colonne di Sette, il magazine del Corriere (in una lunga e interessante intervista firmata da Vittorio Zincone), dichiara: “Abiterei accanto ad una centrale nucleare. Sono reduce dagli incontri parigini per gli accordi sul nucleare e sono sempre più convinta. Si dovrebbero organizzare dei pellegrinaggi per andare a vedere come vivono le famiglie accanto agli impianti francesi”.
VIDEO BEPPE GRILLO SUL NUCLEARE